شعرا و اشعار ایتالیایی

A Fiore

Non sono ancora arrivato
e già soffro gli orizzonti
delle montagne che chiudono
la mia ansia di varcarle,
ma ogni volta superata una catena
eccone subito un'altra.
Molti compagni di viaggio sono già caduti,
e se ogni notte mi pare di riaverli con me
al risveglio dal sogno cresce la vergogna
di portare dentro un segreto tesoro
che non so più a chi affidare.
Ma ieri uno sconosciuto
mi ha guardato e mi ha detto
"nessuno è più ricco di te".
Alla luce di quel lampo,
dall'alto ho visto un paesaggio
infinito senza più montagne.
Forse ero arrivato, forse ero salvo ?
M'è sembrato di colpo d'essere
sollevato in cielo fra gli dei.
Perché carni, volti, nomi
oggi sono la sostanza dei sogni
offerti come gli antichi sacrifici
il cui profumo si perdeva in alto nei cieli,
cercando il favore degli dei.

A Flower

They are not here yet
and already suffer the horizons
the mountains that enclose
my anxiety to cross,
but every time exceeded a chain
here's another one.
Many travel companions have already fallen,
and each night I seem to have them back with me
the awakening from the dream grows shame
to bring in a secret treasure
I no longer know who to trust.
But yesterday a stranger
looked at me and told me
"No one is richer than you. "
In light of the flash,
I've seen from a landscape
no more endless mountains.
Perhaps I had come, maybe I was safe?
M'è seemed suddenly to be
raised in the sky among the gods.
Why meat, faces, names
today are the stuff of dreams
features like the ancient sacrifices
whose scent was lost in the heavens above,
seeking the favor of the gods.

یک گل

آنها هنوز اینجا نیستند

و هنوز رنج میبرند از افق

هیجانات من به طور مقابل در کوهستان محصور شده است


و هر بار زنجیره ای اضافه میشود

در اینجا یکی دیگر است

بسیاری از همراهان سفر من افتاده اند

و هر شب برایم به نظر میرسد که آنها بازگشته اند

بیداری از خواب شرم را می آفریند

تا گنجهای مخفی را ارمغان بیاورد

من دیگر نمیدانم به که اعتماد کنم

اما دیروز یک غریبه

به من نگاه کرد و گفت:

"کسی غنی تر از تو نیست"

در نور جرقه ای که در چشم انداز دیدم

دیگر کوهسار بی پایانی نیست

شاید من آمده بودم و شاید امن بودم

ناگهان به نظرم آمد

که در آسمان رشد میابم به سوی خدا

چرا ، چهره، نام

امروز بخشی از رویاست

ویژگی های مانند فداکاری های باستان

که عطر و بوی آن در بهشت ها گم شده است

همگی به دنبال لطف خداست

Quella sera che ho fatto l'amore

mentale con te

non sono stata prudente

dopo un po' mi si è gonfiata la mente

sappi che due notti fa

con dolorose doglie

mi è nata una poesia illegittimamente

porterà solo il mio nome

ma ha la tua aria straniera ti somiglia

mentre non sospetti niente di niente

sappi che ti è nata una figlia

That night I made love

mental with you

I have not been prudent

after a while 'I was blown your mind

know that two nights ago

with painful contractions

I was born a poem unlawfully

will only bring my name

but your foreign air like you

while not suspect anything at all

know that I was born a daughter

da Terra bruciata di mezzo (fra Vespero e Lucifero)

Siamo proscritti tra l'universo
e le sue sciagure nel clima stabile
al bello, somma di catastrofi algebriche,
se la linea dei tuoi occhi, ammessa la simmetria,
se la linea delle apparenze rivanga terre gelide
in quel taglio d'occhi che rallegra e tartassa
perché ridente e lontano, gli occhi della profonda
estate artica, perché ne sono trascinato
e messo al corrente. Ma poi ne so poco, anzi nulla.
Perché dov'ero, chi lo sa, e mi scaldavo ai fuochi
d'ogni ferita inferta alle terre non mie. Cos'era,
il principio, forse un frutto o l'esito di una metafora
che non si seppe realizzare, e allora siamo oscillanti
tra vita e maggiori spazi, pure se la tua semplicità
è la più presuntuosa fra le espressioni.
Le ombre, sulle cicatrici, si posano ondivaghe
dichiarando le piccole morti di giorno in notte
ma i suoni dalla bocca di mare si costringono
vivi nell'aria spenta, tornando a visitare
questa superficie ammobiliata
che nelle parole di rammarico
imbastisce messaggi e congedi

Scorched Earth by half (between Vesper and Lucifer)

We are proscribed in the universe
and his misfortunes in the stable climate
the beautiful, algebraic sum of disasters,
if the line of your eyes, the symmetry allowed,
if the line of appearances dig up cold earth
in that cut of eyes that cheers and harass
because laughing and away, the eyes of the deep
Arctic summer, because they are dragged
and made aware. But then I know little, indeed nothing.
Because where I was, who knows, and I warmed to the fires
of any wound inflicted on land is not mine. What was,
the first, perhaps a result or outcome of a metaphor
realize that no one knew, and then we slip
between life and more space, even if your simplicity
is the most conceited among the expressions.
The shadows, scars, are placed wavering
finding small dead from day to night
but the sounds from the mouth of the sea force
live off the air, returning to visit
this surface furnished
that in the words of regret
baste and leave messages

دیوانه وار ممنونم.
graziare molto,libro molto bene signora bahar.addio